Diario di un dolore (C.S. Lewis)

Diario di un dolore (C.S. Lewis)

Benedetta Scotti ha deciso di salvare nella sua “cassaforte impermeabile” questo libro. Le ho chiesto di raccontare il perchè in pochissime righe. Eccole.

“Perché è un libro lucido, schietto, quasi dissacrante nella sua ricerca di verità: e se Dio fosse il più grande sadico di sempre? Un creatore malefico che gode nell’arrecare dolore alle proprie creature? Queste le domande che Lewis si pone di fronte alla morte della moglie. Una rivolta che si apre infine alla speranza, dove la ribellione cede il passo alla conversione.”

Biblioteca completa.

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