Un minuto sul Vangelo di oggi (23/09/2015)

indexSpesso su giornali e riviste cattoliche si sente parlare di Vangelo, delle esigenze del Vangelo, dei valori evangelici. Vangelo significa “buona notizia, lieto annuncio” il che è come continuare a ripetere di una buona notizia, delle esigenze di questa buona notizia, dei valori della buona notizia… Se non fossimo assuefatti una domanda si imporrebbe. Qual è il contenuto di questa benedetta buona e notizia? Qual è il Vangelo? Non basta ripetere magicamente la parola contenitore vangelo. Il Vangelo, la buona notizia è il Regno di Dio. Così ci dice il brano di oggi. Dio che regna è l’unica buona notizia in un mondo malato e prigioniero. Gesù infatti precede l’annuncio estendendo ai suoi Dodici la Sua stessa Forza e il Suo stesso Potere contro la forza e il potere di un altro regno quello di Satana e dei suoi demoni. Gesù partecipa ai suoi Dodici il Suo Potere e la Sua Forza taumaturgica. L’istruzione seguente è quella di non appoggiarsi su una sicurezza umana, ma solo sulla Potenza Straordinaria della Grazia di Cristo. Infine Gesù preannuncia che ci saranno insuccessi, rifiuti e chiusure. Al discepolo è stato affidato un compito, non garantito il successo. È possibile allora convincere tutti? Piacere a tutti? Come cristiani occorre imparare ad obbedire a Gesù e uniti a Lui, quindi senza arroganza, violenza o superbia, imparare a fare quello che ci comanda, perché uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi sono due imperativi. Imparare da Cristo anche l’arte evangelica di saper perdere, di accettare la sconfitta, di non incaponirsi in un dialogo che rifiuta il rifiuto dell’altro. Scuotere la polvere come testimonianza contro di loro significa prendere pubblicamente le distanze con un gesto simbolico. “Non abbiamo nulla da spartire, non ci accumuna nemmeno la polvere che si appiccica sotto le scarpe”. Lasciare che l’altro pesi tutta la gravità del suo rifiuto al Regno di Dio. Anche questo dice il Vangelo…

a cura di Padre Maurizio Botta C.O.

Vangelo Lc 9,1-6
+ Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi. Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro». Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.

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