Un minuto sul Vangelo di oggi (20/05/2016)

ApprenticeshipTre situazioni e atteggiamenti differenti davanti all’insegnamento di Gesù.

La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l’ammaestrava, come era solito fare.

Per Gesù insegnare, parlare alla folla è abituale e vediamo il movimento della folla che lo cerca. Non è Gesù che insegue la folla. È la folla che lo cerca per avere una parola. Ci dice questo quanto sia profonda la sete di Parola di Dio proclamata autorevolmente.

E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono

I Farisei fanno a parte di questa folla, ma malata è la loro intenzione. Ascoltano non per vivere, per imparare, desiderando in sincerità di accogliere. Ascoltano, dice Marco, per mettere alla prova Gesù, per fargli uscire l’eresia con la quale poi accusarlo e condannarlo. Accoglierlo come Maestro significherebbe per loro mettersi in discussione come capi religiosi.

Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento

I discepoli sono anche loro tra la folla, ma sentono il bisogno di approfondire, di porre al Maestro delle domande in privato. Gesù concede solo a loro un rapporto più personale, più cuore a cuore. Questo è il livello per comprendere meglio anche San Filippo Neri nei giorni della Novena che ci preparano alla Festa.

di Padre Maurizio Botta C.O.

 

Vangelo   Mc 10, 1-12

Dal vangelo secondo Marco

In quel tempo Gesù, partito di là, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l’ammaestrava, come era solito fare. E avvicinatisi dei farisei, per metterlo alla prova, gli domandarono: «E’ lecito ad un marito ripudiare la propria moglie?». Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di rimandarla».  Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma all’inizio della creazione Dio li creò maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una sola carne. L’uomo dunque non sepàri ciò che Dio ha congiunto».  Rientrati a casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo su questo argomento. Ed egli disse: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adultèrio contro di lei; se la donna ripudia il marito e ne sposa un altro, commette adultèrio».

 

 

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