Dead Man (Jim Jarmusch. USA 1995)
Giovanni Lindo Ferretti ha deciso di salvare nella sua “cassaforte impermeabile” questo film e lo ha fatto così.
“Un western allucinato. Un road movie per il trapasso. Bianco e nero da colori centrifugati. Il treno iniziale e il villaggio finale sono la dimostrazione della potenzialità evocativa del cinema. La colonna sonora amplifica la dimensione visionaria. Il mistero della vita senza la redenzione. Il cinema come poesia.”
Cineteca completa.





