Un minuto sul Vangelo di oggi (20/10/2016)

Un minuto sul Vangelo di oggi (20/10/2016)

Sono venuto a … quanto vorrei …. Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, come sono angosciato finché non sia compiuto!

Le idee chiare di Gesù. È stato mandato dal Padre per una missione specifica che diventa la sua imprescindibile volontà. Di questo è consapevole in modo assoluto. Tanto che la sua angoscia è generata dal desiderio bruciante di compimento. Ancora oggi questa è l’unica prospettiva che veramente conta per un discepolo. Quello che brucia ancora oggi nel cuore di Gesù. Cuore come sede della sua volontà.

Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione.

Parole da prendere molto sul serio rifuggendo con lealtà ogni relativismo esegetico. Quelle interpretazioni spericolate da campionato mondiale di arrampicata sugli specchi. Gesù si concepisce, si vede, si percepisce come portatore di Fuoco, un Fuoco che è Pace per chi lo accoglie, ma che ti divide da chi non lo accoglie. Si presenta come colui che appicca un Incendio Buono. Un incendiario che inizia una Pacificazione capace però di far emergere resistenze, anche violentissime. Un legame, quello con Cristo, annunciato ancora una volta come più decisivo e forte rispetto a quello con i propri consanguinei.

di Padre Maurizio Botta C.O.

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